Terrore in pista ciclabile

Terrore in pista ciclabile
Share News

Cosa c’è di peggio di andare in bici da corsa lungo le piste ciclabili urbane? E’ molto più sicura la sede stradale.  C’è chi corre a piedi, c’è chi occupa tutta la sede, c’è chi passeggia con la famiglia cane compreso ma, soprattutto, ci sono troppi accessi carrai, accessi pedonali e incroci senza visibilità.

Da qui c’è gente che esce di casa a piedi o in macchina e chi passa rischia l’incidente ogni metro almeno che non si vada a non più di 10 km/h. Come ci si può allenare pedalando a questa velocità? impossibile anche per le lumache come me. Se poi ci aggiungiamo, ed è ovunque così, il fondo imperfetto, le buche e  quelle fessure a distanza regolare e perpendicolari alla direzione di marcia, è evidente che percorrerle è da fachiri.

Non è finita qui poiché molti le usano per parcheggiare le auto e l’incuria e la mancata manutenzione le rendono percorsi di guerra. Come si può imporre allora l’obbligo di utilizzarle se sono impraticabili ed insicure? Solo il giorno dell’inaugurazione si presentano intatte.

51 / 100