Forse non piacerà a tutti ma è la canzone più ricca di contenuti, una storia di umanità, l’inno in perfetto stile #Cristicchi.
Da #Magazzino18 in poi l’artista ci ha abituati ad aspettarci da lui molto di più di una canzonetta, vere e proprie storie in musica.
Simone Cristicchi torna a Sanremo dopo 6 anni di assenza e lo fa in punta di piedi, ma solo lui, poiché il pubblico si alza per applaudirlo.
La sua canzone – Abbi cura di me – qualcuno la definisce “un Cantico delle Creature 2.0“, e la definizione non stona affatto.
Per Simone Cristicchi il Festival è importante e la sua non la definisce canzone ma un “messaggio“.
Il brano nasce mentre lavora al suo ultimo spettacolo “Mauale di volo per l’uomo“, che tratta il tema del dolore e di come attraverso l’arte lo si possa sublimare e trasformarlo in qualcosa di bello.
Vi lascio all’intervista rilasciata alla testata Avvenire, non lasciatevi dominare dagli istinti anti clericali quale scusa per non leggere l’articolo. Non perdete questa occasione.