L’Emilia Romagna non è seconda nessuno in materia di promozione turistica.
Questa terra crede molto nel ciclismo oltre che nelle sue risorse umane e naturali/paesaggistiche.
Dalle gare amatoriali a quelle professionistiche si corre quasi ogni giorno.
Quest’anno sarà molto intenso, dalla Coppi&Bartali al giro d’Italia e il campionato italiano su strada.
Cesena, Forlì, Bologna, Carpi, la Val di Taro tutte mete di gare di valore nazionale ed internazionale.
Il 9 maggio Bologna sarà protagonista con la presentazione dei team partecipanti al Giro102.
Sabato 11, sempre a Bologna, avrà luogo la prima tappa del giro 2019, la cronoscalata individuale a San Luca.
Domenica 12 partirà da Bologna la seconda tappa che terminerà a Fucecchio nel pomeriggio.
Il 19 maggio si partirà dalla cittadina romagnola di Riccione per raggiungere San Marino.
Seguirà la Ravenna Modena e la Carpi Novi ligure, rispettivamente il 21 e il 22 maggio.
Sulle colline parmensi, dal 28 al 30 giugno, avranno luogo i Campionati nazionali di ciclismo su strada.
Anno di grande ciclismo il 2019 per questa regione che crede molto nel suo territorio e alla sua gente.
Sono frequenti anche gli spot TV che fanno conoscere al grande pubblico le sue terre e le due città, come il Parco del Delta del Po e luoghi incantati come Comacchio.
È una regione che spende in promozione turistica perché sa che ogni euro speso ne ritornano molti di piu, e non è solo una questione economica.