L’Approdo… per tutti

L'Approdo... per tutti
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A poco più di un’ora di navigazione da Termoli vi sono le perle dell’Adriatico, le isole Diomedee, le Tremiti.

San Domino, San Nicola, il Cretaccio, Capraia e, un po’ più distante, Pianosa, sono isole di una bellezza unica, emerse da un mare color turchino qualche milione di anni fa.

La prima volta che ci misi piede e muta fu nel 2000, sono quasi 20 anni che mi immergo in quel mondo.

Molte cose sono cambiate in meglio, hanno saputo gestire il grande afflusso di turisti che porta con sé denaro e anche qualche potenziale problema.

Proprio quest’anno si festeggia il 30° anniversario dalla costituzione della Area Marina Protetta, istituita con Decreto Ministeriale del 14 luglio 1989.

Nel 1991, con la nascita del Parco Nazionale del Gargano, la gestione della riserva marina venne data all’Ente Parco Nazionale del Gargano.

Numerosi bar, ristoranti, pub, alberghi offrono i servizi necessari per un sereno soggiorno compatibile con la natura circostante.

Oggi molte strutture storiche sono state sistemate, zone verdi tenute pulite, pedonali dal fondo perfetto facilitano le passeggiate a bambini ed anziani.

Da non molto si effettua la raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti, e non è cosa da poco, e si sta riducendo sempre più l’utilizzo della plastica.

Il mare

È adriatico, certamente, ma presenta caratteristiche che lo fanno sembrare altro luogo.

La piccola spiaggia bianca adiacente il porto, dai colori tropicali, ne danno un saggio prima ancora di scendere dal battello.

Nuotare ed Immergersi in questi fondali è veramente da Top Ten europea.

I siti di immersione più famosi, e non a caso, sono: punta secca di Capraia, la secca di Punta Secca, la secca delle vedove, cala Caffè, cala dei Turchi, la secca del Ferraio, scoglio della Cernia, l’Architiello.

Ve ne sono tantissime altre e per qualunque livello di abilità.

I centri immersione sull’isola offrono tutti un ottimo standard di qualità e professionalità.

Personalmente mi appoggio agli amici Toni e Rosella del Tremiti Diving, con cui ci sentiamo in famiglia.

Anche il Marlin diving e il Blu diving hanno esperienza e conoscenze di altissimo livello.

E tra un’immersione e l’altra o per pausa pranzo che si fa?

Non pranzando, noi non abbiamo dubbi, andiamo all’Approdo, un piccolo bar a un metro dal mare, vista su San Nicola.

Si respira, oltre allo iodio, aria italo brasiliana e si mangia italiano.

Panini, bruschette, piadine, pizzette, gelati, buona birra e altro, arricchiti da un panorama fantastico.

Se invece, vuoi pranzare a dovere, le opportunità non mancano.

Se hai energie puoi salire in paese dove l’offerta e più ampia, altrimenti anche fronte spiaggia/porto puoi dare soddisfazione al tuo palato.

Dove dormire

Vi sono diversi hotel e tutti offrono un buon trattamento.

Personalmente opto, ogni volta che trovo posto, per il villaggio internazionale Punta del Diamante.

È una specie di villaggio composto da case tenda, bungalow in muratura e alcune camere tutto immerso nella pineta.

I pasti sono a buffet, si mangia bene e abbondante in mezzo alla natura con vista mare.

Da qualche anno, in centro al paese, mettono a disposizione alcuni appartamenti molto curati e in posizione veramente perfetta.

Sono a pochi passi dal centro, in pineta, vicinissimi alla bellissima chiesa e a Cala Spido.

Sulla piazza centrale, vista mare e San Nicola, vi è l’Hotel Gabbiano, ampliato e ristrutturato di recente.

È a pochi passi dalla spettacolare villa di Lucio Dalla, il cantante bolognese, che qui amava ritirarsi per godere della poesia del mare e scrivere molte sue canzoni.

Era frequente incontrarlo solo o in compagnia di molto altri artisti. A me è capitato molte volte.

Ogni anno, a giugno, regalava un concerto ai residenti e agli ospiti delle diomedee.

Quest’anno, il 14 luglio, è stato il cantante e amico Ron a dedicare un concerto a Lucio nella sua amata isola.

Le TREMITI sono un vero paradiso, ci sono divertimenti certo, ma scordatevi le notti brave della riviera romagnola.

Mi auguro che non diventeranno mai luogo di villeggiatura di ragazzini in cerca di sballo e caos, ma che siano sempre più terra di arricchimento psicofisico, di contatto con la natura, di attività subacquee e acquatiche in generale.

Tanto è stato fatto e c’è ancora molto da fare e anche tu, turista, puoi dare un grande contributo.

Buon soggiorno