Dal 2008 la Xylella fastidiosa semina morte nei campi di ulivi della Puglia e in particolar modo nel Salento.
Non si sa come sia giunto in italia questo batterio che uccide dall’interno le piante di olive.
Una ricchezza che ha da sempre reso la Puglia famosa nel mondo quale produttrice di ottimo olio extra vergine.
Sembra che tutto sia iniziato nel 2008 nella zona di Gallipoli per poi estendersi al resto del tacco d’italia.
Favorita dagli inverni miti sta colpendo sempre più piante.
Le conseguenze sul mercato sono evidenti: meno prodotto, prezzi più alti.
Se non si fermerà questa epidemia cosa accadrà?
Impareremo olio di peggior qualità da altri paesi?
Speriamo proprio di no