In quello che è considerato il discorso di addio Gesù
“dice non sia turbato il vostro cuore e lo dice anche a noi nei drammi della vita. Come fare perché il cuore non si turbi? Il cuore si turba.
Il Signore indica due rimedi al turbamento. Il primo è: abbiate fede in me. Sembrerebbe un consiglio un po’ teorico, o astratto, invece Gesù vuole dirci una cosa precisa. Egli sa che nella vita l’ansia peggiore, il turbamento, nasce dalla sensazione di non farcela, dal sentirsi soli e senza punti di riferimento davanti a quel che accade. Questa angoscia alla quale si aggiunge difficoltà su difficoltà, non si può superare da soli.
Abbiamo bisogno dell’aiuto di Gesù e per questo Egli chiede di avere fede in Lui, cioè di non appoggiarsi a noi stessi ma a Lui, perché la liberazione dal turbamento passa attraverso l’affidamento, affidarsi a Gesù… Gesù è risorto e vivo proprio per essere sempre al nostro fianco, allora possiamo dirgli: Gesù credo che sei risorto e che mi stai accanto, credo che mi ascolti, ti porto quello che mi turba, i miei affanni, ho fede in Te e mi affido a Te.
Il secondo rimedio al turbamento, Gesù lo esprime con queste parole: nella casa del Padre mio vi sono molte dimore, vado a prepararvi un posto.
Che cosa ha fatto Gesù per noi? Ci ha prenotato un posto in cielo, ha preso su di se la nostra umanità per portarla oltre la morte, in un posto nuovo, in cielo perché li dove è Lui ci fossimo anche noi. C’è un posto riservato per ciascuno… Non viviamo senza meta, siamo attesi, siamo preziosi.
Dio è innamorato di noi, siamo i suoi figli, e per noi ha preparato il posto più degno e bello in Paradiso, non dimentichiamolo, la dimora che ci attende è il Paradiso. Qui siamo di passaggio, siamo fatti per il cielo, per la vita eterna, per vivere per sempre.
Per sempre è una cosa che ora non riusciamo neppure ad immaginare, ma è ancora più bello pensare che questo per sempre sarà tutto nella gioia, nella comunione piena con Dio e con gli altri, senza più lacrime, senza rancori, senza divisione e turbamento.
Come raggiungere il Paradiso, quale è la via? La frase decisiva di Gesù: Io sono la via. Per salire in cielo la via è Gesù, avere un rapporto vivo con lui, imitarlo nell’amore e seguire i suoi passi… la via di Gesù, la via dell’amore umile, della preghiera, della mitezza, della fiducia, del servizio agli altri… è la via di Gesù protagonista della mia vita..“
PAPA FRANCESCO, Regina Coeli, 10 maggio 2020.