C’è crisi? Circa 2 milioni di biciclette vendute nel 2020 (stima). A maggio, dopo la riapertura, vi è stato un aumento del 60%, pari a 200 mila pezzi.
I dati dell’Ancma, Associazione nazionale ciclo motociclo e accessori, parlano chiaro.
Saranno circa 350 mila le bici vendute in più rispetto al 2019.
E il numero potrebbe essere ancora più alto se la produzione riuscisse a soddisfare la richiesta.
I negozianti lamentano la mancanza di prodotto e, a causa di questo, la perdita di numerose commesse.
“Il bimestre giugno-luglio 2020” afferma Piero Nigrelli responsabile settore bici di Ancma, “fa segnare un aumento della produzione del 20,2 per cento rispetto allo stesso bimestre 2019“.
Il resto del mercato manifatturiero è in calo di circa il 10 per cento, la bici è in controtendenza.
Che sia dovuto alla voglia di libertà, al desiderio di muoversi all’aria aperta o il paventato bonus bici, fatto sta che la richiesta è stata, ed è tuttora, di eccezionale importanza.
Non parliamo solo di bici da pochi soldi, anzi, la richiesta ha fatto esaurire i magazzini e messo in crisi la produzione anche delle bici da migliaia di euro.
Quasi introvabili risultano oggi molte delle due ruote da corsa, delle mtb e gravel di alta e altissima gamma.
I negozianti, ultimo anello della catena della distribuzione, lamentano la perdita di vendite proprio per mancanza di prodotto.
Il bonus bici può avere influito sulla corsa all’acquisto ma solo sul piano psicologico: quanto può incidere un contributo di al massimo 500 euro, non garantito, su un acquisto di 4/5/8 mila euro?
È anche vero che alcune case produttrici, come ad esempio Wilier Triestina, hanno dato la possibilità di acquistare a rate con finanziamento senza interessi.
Per molti si è anche trattato di un cambio bici, danno dentro il vecchio per dotarsi dell’ultimo ritrovato.
È attualità il fatto che le aziende più quotate producano gioielli da corsa equipaggiate di freni a disco.
Il sistema frenante tradizionale non è più nei piani strategici delle grandi marche.
Nell’aria, di conseguenza, aleggia lo spauracchio della svalutazione dei velocipedi dell’anno prima.
Cambio tecnologico rivoluzionario? Certamente è una mossa commerciale che sta portando grossi frutti a tutta la filiera della bici.
Il settore della bici infatti, riferisce Ancma, da occupazione a 14 mila addetti e vale oltre 1,2 miliardi di euro.
Chiedimi bonus
Da oggi 3 novembre il portale per la richiesta del bonus bici è finalmente attivo all’indirizzo www.buonomobilita.it.
Abbiamo provato ad accedervi ma non ci siamo riusciti. La causa sarà certamente imputabile all’altissimo numero di richieste. Ritentate, buona fortuna!