“Gli stipendi dipendono dai singoli ma possiamo confermare che tutti i nostri atleti professionisti, a prescindere dal genere, guadagneranno almeno quanto il minimo previsto per gli uomini. Si è parlato del possibile innalzamento del salario minimo per il World Tour femminile allo stesso livello di quello maschile ed è una cosa che noi supportiamo con forza. Detto questo, non volevamo aspettare una legge e abbiamo preso questa decisione in autonomia nell’autunno scorso. È una cosa già effettiva dal 1 gennaio 2021”.
Quella qui sopra è la dichiarazione ufficiale rilasciata a Cyclingnews da Eric Bjorling, direttore del Brand Marketing di Trek Bikes.
È un passo in avanti importante per il movimento femminile, si va verso il vero riconoscimento del lavoro che svolgono.
Un team come Trek-Segafredo si distingue anche per questo, non si nasconde dietro una riforma che tarda ad arrivare, per risparmiare o per altri motivi.
Dal primo gennaio di quest’anno, lo stipendio base è uguale per tutti, €40.045 (cifra prevista per i corridori uomini del World Tour secondo le tabelle UCI).
E questa l’entità della paga minima maschile ed ora anche per le cicliste Trek-Segafredo.
Sono 14 le ragazze che quest’anno vestono i colori del team italoamericano:
(Le foto delle atlete sono tratte dal sito https://racing.trekbikes.com/riders/trek-segafredo-women)
Giorgia Bronzini DS Ina-Yoko Teutenberg DS Lizzie Deignan Elisa Longo Borghini Amalie Dideriksen Audrey Cordon Ragot Elynor Backstedt Lucinda Brand Chloe Hosking Lauretta Hanson Ellen van Dijk Letizia Paternoster Shirin van Anrooij Tayler Wiles Ruth Winder Trixi Worrack