Itinerario n.2 pubblicato su La Voce di Rovigo di martedì 06 aprile 2021
L’itinerario di questa settimana lo dedichiamo ad Adria, città etrusca risalente al VI secolo a.C.. E’ sede di un importante Museo Archeologico Nazionale ed è anche il nostro punto di partenza e di arrivo.
Suggerisco di iniziare il viaggio nei pressi del centro commerciale “Il Porto” poiché vi è la possibilità di trovare facilmente parcheggio. Quello che vi sto ad illustrare è un tragitto di circa 75 chilometri adatto a bici, gravel, mtb e da turismo, sono numerosi infatti i tratti di ciclabile sterrata.
Bene! Dopo aver sistemato l’auto, scaricato la nostra due ruote e fatto scorta di acqua e viveri, lasciamo il parcheggio e voltiamo a destra in direzione “Curicchi” dove incontriamo la sponda sinistra del grande fiume Po. Svoltiamo ora a sinistra e saliamo sull’argine in direzione “Porto Viro”.
Proseguiamo sino a raggiunge “Conca di Volta Grimana”. In questa località, dove è presente anche un grande campo di pannelli fotovoltaici, il Po entra in contatto con il Tartaro Canalbianco per proseguire verso il mare con il nome di Po di Levante. Qui fate molta attenzione poiché, appena attraversata la conca dobbiamo lasciare l’argine del Po e imboccare via Pioppa.
Poco più avanti si gira e si raggiunge via Rusconi. Si può accorciare un po’ svoltando per una stradina sulla sinistra. Percorrendola si giunge all’incrocio con via Rusconi, la attraversiamo e procediamo per via Livelli Bassi sino a via XXIV maggio, li svoltiamo a sinistra e poi a destra per via Viviani: siamo sulla riva destra del Po di Levante. Davanti a noi abbiamo il ponte sul fiume, Sp8.
Vi passiamo sotto e subito dopo svoltiamo a destra, destra ancora, sino a salire la rampa che ci porta sulla sponda sinistra. Appena scesi, fate attenzione alla vostra destra, vi è una stradina che vi riporta lungo il fiume, percorretela e seguite il fiume sino ad incrociare la Sp45 che collega Rosolina ad Adria.
Qui svoltate a sinistra, salite il ponte, oltrepassate il fiume e ai piedi della rampa, svoltate a destra per la strada ciclabile sterrata. Percorretela sino all’argine, svoltate a destra e passate sotto il ponte. Ora con il fiume alla vostra sinistra, proseguite sino ad incrociare via Bassafonda, la toccherete appena, poiché davanti a voi prosegue la ciclabile sterrata che andiamo a percorrere sino a Rosolina. Lasciatevi il fiume alle spalle e pedalate in via Po di Brondolo sino all’incrocio con via Carabella che prendiamo svoltando a destra. La percorriamo tutta sino a raggiungere la sp45, qui svoltiamo a sinistra ed andiamo ad affrontare la salita più impegnativa della giornata, il ponte sulla Romea. Oltrepassato svoltiamo a destra in direzione Albarella.
Preparatevi a gustare un paesaggio unico, state per inoltrarvi tra le valli da pesca. Da qui in poi si pedala su una striscia di terra in mezzo all’acqua; a sinistra le valli, a destra il Po di Levante. Gli avvistamenti di aironi, fenicotteri rosa, fagiani e cigni sono praticamente all’ordine del giorno.
Quasi ad “Albarella”, sulla sinistra vi è via delle Valli, sulla quale prosegue il nostro itinerario. La percorriamo tutta sino a raggiungere, dopo alcuni chilometri immersi nel paradiso naturale vallivo, via Rosolina mare. L’attraversiamo e saliamo sulla ciclabile destra Adige che percorriamo sino alla Romea, SS309. Facendo molta attenzione, l’attraversiamo e poi superiamo anche la via ferrata. Svoltiamo ora a sinistra in via Valentino Brigato. Proseguiamo sino all’innesto con via Borgata Volto e la imbocchiamo svoltando a destra.
Proseguiamo in via Bassafonda e svoltiamo poi a destra per via Rantin sino a raggiungere la via ciclabile sterrata lungo l’argine del Canale di Brondolo. Imbocchiamo la ciclabile alla nostra destra e poi svoltiamo a sinistra e seguiamo il fiume. Incrociamo, dopo alcuni chilometri, via Bassafonda e percorriamo a ritroso la via fatta all’andata. Ci portiamo sulla Sp45, oltrepassiamo il fiume e svoltiamo subito a destra per tornare in ciclabile.
La percorriamo sino ad incontrare il ponte sulla Sp8 che superiamo per poi immetterci in via Viviani, a seguire, via Livelli, via Livelli Bassi, via Pioppa, sino a tornare a “Conca di Volta Grimana”. Risaliamo sulla sponda sinistra del Po per pochi chilometri, a Cavanella Po svoltiamo a destra e puntiamo verso Adria. In prossimità del ponte sul fiume che conduce all’autodromo “Adria International Raceway”, lasciamo la strada e proseguiamo sulla ciclabile sterrata: il fiume è alla vostra destra.
Proseguendo lungo questa via sterrata riservata a pedoni e biciclette, che si alterna a brevi tratti asfaltati, si arriva al centro commerciale “Il Porto”, da dove siamo partiti. E’ principalmente un itinerario naturalistico che ci consente di vedere anche opere di idraulica importanti e fondamentali per l’economia interregionale. Buon viaggio!