Si parte dall’Abruzzo senza Domenico Pozzovivo e si termina in Molise, la settima tappa è per velocisti.
Dopo la caduta di ieri, Domenico ha comunicato con un post di non poter stare in alcun modo in bici:
“Sono molto dispiaciuto di lasciare il Giro perché la mia forma era molto buona, la squadra stava facendo un gran Giro. È molto difficile arrendersi, ma il gomito del mio braccio sinistro è in cattive condizioni e necessita di approfondimenti più accurati per capire l’origine del dolore. Non posso rimanere in bici in alcun modo, quindi ho dovuto prendere questa decisione”
La nuova maglia rosa, Attila Valter – primo ungherese ad indossarla, potrà gustarsi questa giornata con le insegne del primato.
Tappa per velocisti di 181 chilometri con qualche salitella a metà percorso.
Partenza alle 12.50, arrivo previsto tra le 17.00 e le 17.30.
Alessandro De Marchi, che ha coronato un sogno, nella difficile tappa di ieri ha perso molti minuti in classifica e quindi anche la maglia. La Ineos, tirata da un Filippo Ganna sempre più in forma, ha fatto la differenza, spaccando il gruppo in più tronconi.
La giornata di oggi non dovrebbe riservare colpi di scena in classifica generale, ma è solo teoria. Come abbiamo visto nella 5° tappa, le cadute hanno fatto una triste selezione.
Ieri si registrano 20″ di penalità per Fabio Felline, pizzicato a sfruttare la scia di una ammiraglia (-4 punti nella classifica scalatori, -4 nella classifica a punti).
Gene Bates, il ds della BikeExchange, che guidava l’auto che ha investito Pieter Serry, è stato multata con 2000 franchi ed escluso dal Giro.