Doveva essere il tappone del Giro quello partito da Sacile e che ha raggiunto Cortina d’Ampezzo. Si dovevano scalare la Crosetta, il passo Fedai, il passo Pordoi e il passo Giau.
Da tappa regina a tappina, infatti hanno percorso solo due ascese, la Crosetta e il Giau. La direzione di gara, per motivi al momento non chiari, ha deciso si ridurre la corsa tagliando il Fedaia e il Pordoi.
Non vorrei essere nei panni di coloro che sono saliti su quei passi il giorno prima per aspettare la corsa, infatti, dalla sera di domenica non si potevano più raggiungere.
È stata pioggia tutto il giorno, a causa della quale anche in tv non si è visto granché. L’aereo ponte non ha avuto l’autorizzazione al decollo e anche gli elicotteri sono rimasti a terra.
La fuga di giornata con Vincenzo Nibali e Davide Formolo è stata riassorbita sul Giau dove a preso il volo Egan Bernal che ha vinto in solitaria.
Regge molto bene Damiano Caruso, terzo e ora secondo nella generale.
Cambia ancora la generale.
CLASSIFICA GENERALE DOPO 16° TAPPA
- Egan Bernal INEOS Granadiers
- Damiano Caruso BAHRAIN VICTORIUS 02:24
- John CARTHY EF EDUCATION – NIPPO 03:40
- Aleksandr VLASOV ASTANA PREMIER TECH 04:18
- Simon Philip Yates TEAM BIKE EXCHANGE 04:20
- Giulio CICCONE TREK – SEGAFREDO 04:31
- Roman BARDET TEAM DSM 05:02
- Daniel Felipe MARTINEZ POVEDA INEOS GRENADIERS 07:17
- Tobias Foss JUMBO-VISMA 08:20
- Jobo ALMEIDA DECEUNINCK QUYK-STEP 10:01