“Abbiamo preso atto del comunicato stampa di oggi dell’UCI in cui ci è stata negata la registrazione di una licenza WorldTour per il 2022. Rimaniamo impegnati nel nostro scopo di cambiare la vita attraverso le biciclette. Non faremo ulteriori commenti in questa fase”.
È questo il testo del comunicato della società datato 9 dicembre 2021.
Niente licenza niente gare? Parrebbe proorio così.
Il vomunicato UCI dice:
“In accordo con il Regolamento UCI e a seguito di un esame completo della documentazione ricevuta in merito ai diversi criteri di attribuzione (etici, finanziari, amministrativi e organizzativi), l’UCI ha deciso (art. 2.15.070) di registrare i seguenti UCI WorldTeams per il 2022 stagione:
- AG2R CITROEN TEAM (ACT – FRA)
- Team ASTANA QAZAQSTAN (AST – KAZ)
- BORA – HANSGROHE (BOH – GER)
- COFIDIS (COF – FRA)
- EF EDUCATION – NIPPO (EFN – USA)
- GROUPAMA – FDJ (GFC – FRA)
- INEOS GRENADIERS (IGD – GBR)
- INTERMARCHÉ – WANTY – GOBERT MATÉRIAUX (IWG – BEL)
- ISRAELE START-UP NATION (ISN – ISR)
- JUMBO-VISMA (TJV – NED)
- LOTTO SOUDAL (LTS – BEL)
- Team MOVISTAR (MOV – ESP)
- QUICK-STEP ALFA VINILE TEAM (DQT – BEL)
- Team BIKEEXCHANGE – JAYCO (BEX – AUS)
- Team DSM (DSM – NED)
- TREK – SEGAFREDO (TFS – USA)
- EMIRATI DEL SQUADRA DEGLI EMIRATI ARABI UNITI (UAD – EMIRATI ARABI UNITI).
Inoltre, sentite le squadre che non avevano potuto essere iscritte direttamente dall’UCI, la Commissione Licenze ha deciso (art. 2.15.071):
- per iscrivere l’UCI WorldTeam BAHRAIN VICTORIOUS (TBV – BRN);
- rifiutare la registrazione del TEAM QHUBEKA NEXTHASH (TQA – RSA). “