Terreno Mix, li ho testati per voi, durati poco

Terreno Mix, li ho testati per voi, durati poco
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I Terreno Mix Vittoria li ho acquistati online sulllo shop Vittoria i primi di febbraio.

Come da promozione, mi sono recato dal meccanico convenzionato per farli montare sui miei cerchi tubless ready.

Sulla mia bici Gravel ne ho usati di varie marche e modelli, sempre top di gamma.

Il 15 febbraio scorso li ho fatti correre per la prima volta i miei pneumatici Vittoria Terreno Mix da 33 mm.

Devo dire che hanno un’ottima scorrevolezza sull’asfalto grazie al disegno del battistrada. La fascia centrale, a forma di piccole frecce, garantisce poco attrito grazie alla ridotta sezione della stessa.

D’altro canto, la parte centrale particolarmente elevata da la sensazione di essere in equilibrio precario.

Se procedete senza mani, cosa che non si dovrebbe fare, sembra di camminare su un filo.

Stessa cosa si prova a mani basse quando si affrontano curve in maniera decisa.

Il problema è risolvibile riducendo la pressione di gonfiaggio.

Su sterrato erboso ci si sente piuttosto sicuri, stessa cosa sul ghiaino medio piccolo e non particolarmente stratificato.

Sul terreno mollo e sul medio fango, la parte centrale affonda e garantisce l’appoggio di una superficie maggiore e fa entrare in funzione le tacche laterali.

Essendo piuttosto ben spaziate il fango viene smaltito abbastanza velocemente garantendo stabilità. Su terreni particolarmente pesanti non sono certamente i più adatti.

Nell’insieme posso affermare liberamente, non sono pagato, che è un buon pneumatico anche se quella sensazione su asfalto e terreni duri non è piacevole (l’effetto cala con l’usura).

La versione Tubless da 33 che ho in uso ha un costo di circa 105 euro a coppia, cifra abbastanza importante e in linea con prodotti simili di altre marche.

Devo dire però che oggi, 14 aprile 2022, solo 2 mesi dopo, il pneumatico posteriore è già senza tacche centrali, anche quelle laterali sono così così. Chilometri fatti? Circa mille.

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