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E’ l’alba di un nuovo giorno, Vingegaard in giallo!

E' l'alba di un nuovo giorno, Vingegaard in giallo!
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Jonas Vingegaard in giallo!

E’ giovedì 14 luglio, un giorno di festa nazionale per i francesi sin dal 1880. Si celebra in quella data per commemorare la Festa della Federazione del 1790 (il 14 luglio 1789 vi fu la nota presa della Bastiglia).

Il mondo del ciclismo, soprattutto quello del Tour de France, si appresta a trascorrerlo lungo i 165,5 chilometri della 12° tappa, Briancon-> Alpe d’Huez. Sarà subito salita, dopo l’uscita da Briancon toccherà al Col du Lautaret, svolta a destra e di nuovo grande salita sino alla vetta del Galibier (2642 metri) (già scalato ieri dal versante opposto). Giù in picchiata verso Saint Jean de Maurienne e di nuovo in salita alla conquista del Col de la Croix de Fer (2067 metri). Dopo una lunga discesa e un breve tratto pianeggiante, si giungerà ai piedi della mitica salita che porterà il gruppo in cima all’Alpe d’Huez (1850 metri).

Oggi è il primo giorno in giallo di Jonas Vingegaard, danese al suo 3° anno da professionista (dal 2019). Un forte passista scalatore nato in una terra senza montagne, già 2° al Tour de France 2021. Nel 2021 ha conquistato 2 tappe e la classifica generale della Settimana Internazionale Coppi e Bartali.

Quella di ieri è stata una tappa veramente bella, combattuta, desiderata e inaspettata in quest’epoca – anche nelle precedenti, in cui si stravinceva dall’inizio alla fine.

Ogni giorno è un giorno nuovo e vince chi arriva in testa a Parigi. Qualche cronista dovrebbe tenerlo a mente. Ieri alla Rai hanno celebrato Pogacar sino allo scatto di Vingegaard. Si aspettavano l’attacco dirompente della maglia gialla, cosa che non è affatto avvenuta.

I colpi di scena fanno benissimo alla corsa, allo spettacolo, agli stessi corridori.

Tadej all’arrivo si è dimostrato il campione che è. E’ andato da Jonas e si è congratulato con lui. Un gesto da vero campione il riconoscere l’altrui vittoria. Ha promesso che attaccherà e ci proverà sino alla fine di Parigi, altro gesto di valore.

Oggi sarà una giornata memorabile comunque andrà e chiunque vincerà. L’Alpe d’Huez celebra chi lo scala soprattutto se lo si fa alla maniera del super campione Marco Pantani. Il suo nome rimane legato a questa salita per sempre.

L’11° tappa ha segnato la fine della corsa per diversi corridori. Il gruppo oggi si compone di 159 atleti.

Jonas Vingegaard sale di 2 posizioni, Romain Bardet di ben 5, Tadej Pogacar scende di 2, Geraint Thomas rimane 4°.

Fa invece un balzo di ben 7 posizioni Nairo Quintana, veterano del Tour. Adam Yates e David Gaudu scendono di una.

Aleksandr Vlasov sale di 6 posizioni, ora è 8°

Alexey Lutsenko, il capitano dell’Astana Qazaqstan Team, sale in 9° posizione dalla 17° del giorno prima.

La nuova classifica dopo l’11° tappa è così riassunta:

  1. VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 41:29:59
  2. BARDET Romain Team DSM 2:16
  3. POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 24″ 2:22
  4. THOMAS Geraint INEOS Grenadiers 2:26
  5. QUINTANA Nairo Team Arkéa Samsic 2:37
  6. YATES Adam INEOS Grenadiers 3:06
  7. GAUDU David Groupama – FDJ 4″ 3:13
  8. VLASOV Aleksandr BORA – hansgrohe 7:23
  9. LUTSENKO Alexey Astana Qazaqstan Team 8:07
  10. MAS Enric Movistar Team 9:29

E gli italiani?

Salta Damiano Caruso che lascia la 14° piazza per occupare la 27° con 33’01” di ritardo.

Simone Velasco perde una sola posizione, ora è 45°. Ne guadagna ben 10 Fabio Felline e 12 Andrea Bagioli.

Giulio Ciccone è a quasi 2 ore di ritardo e non lo si vede in grado nemmeno di tentare la vittoria di tappa.

  1. 27 CARUSO Damiano Bahrain – Victorious 33:01
  2. 45 VELASCO Simone Astana Qazaqstan Team 59:30
  3. 50 BETTIOL Alberto EF Education-EasyPost 1:03:16
  4. 58 PASQUALON Andrea Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 1:06:13
  5. 67 SBARAGLI Kristian Alpecin-Deceuninck 1:13:15
  6. 73 CATTANEO Mattia Quick-Step Alpha Vinyl Team 1:19:45
  7. 105 FELLINE Fabio Astana Qazaqstan Team 1:44:06
  8. 112 GANNA Filippo INEOS Grenadiers 1:46:42
  9. 121 MOZZATO Luca B&B Hotels – KTM 1:55:30
  10. 132 CICCONE Giulio Trek – Segafredo 1:58:45
  11. 134 BAGIOLI Andrea Quick-Step Alpha Vinyl Team 2:00:09
  12. 135 DAINESE Alberto Team DSM 2:00:42
78 / 100