Nairo Quintana, tramadolo

Nairo Quintana, tramadolo
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Nairo Quintana al Tour de France 2022 ha partecipato si ma i suoi risultati sono stati cancellati per sempre.

Il colombiano, giunto 6° a Parigi, capitano dell’Arkéa-Samsic è stato squalificato per la presenza di tramadolo nel sangue.

L’antinfiammatotio era consentito sino al 2019 anno in cui l’UCI lo ha inserito nell’elenco delle sostanze vietate.

Tra gli effetti collaterali c’è la possibilità che rallenti o fermi il respiro e induca convulsioni.

Il Tramadolo rientra nella famiglia degli oppiacei pertanto fa sentire meno la fatica.

Sia l’8 che il 13 luglio sono state trovate tracce nel sangue dell’oppiaceo.

L’UCI afferma che non è una violazione delle norme antidoping e che Quintana non è stato sospeso per questa violazione.

Quintana può partecipare alla Vuelta

Il comunicato Arkea: «La squadra Arkéa-Samsic ha preso atto della comunicazione dell’UCI ricevuta da Nairo Quintana che lo informava della presenza di Tramadol in due campioni di sangue secco raccolti durante l’ultimo Tour de France. Dal 1 marzo 2019 il Regolamento Medico UCI prevede il divieto di assumere Tramadol durante le competizioni per motivi medici. Inoltre, tale violazione del regolamento medico UCI non comporta la sospensione del corridore. Il team Arkéa-Samsic non fornirà ulteriori commenti»

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