L’UCI Gravel World Championships 2022 è stato un evento bellissimo, ben organizzato, speriamo se ne facciano ancora di gare simili.
190 chilometri su sterrati polverosi possono sfiaccare chiunque.
L’anno prossimo potrebbe correrlo pure Pogacar, presente ieri tra il pubblico.
Pippo ha fatto un gran lavoro. Trovare i fondi ed organizzare 4 eventi del genere non è per nulla facile.
Parlo di cosine del tipo Giro del Veneto, Mondiale Gravel, Veneto Classic e la granfondo Venetogo.
Passiamo ora alla cronaca di giornata.
Sul traguardo di Cittadella (Padova) trionfa il 29 enne (ancora per poco) Gianni Vermeersch, dell’Alpecin Fenix.
Il belga si laurea Campione del Mondo Gravel, il primo della storia di questa specialità.
Medaglia d’argento per Daniel Oss – Total Energies che si stacca dal belga negli ultimi chilometri e accumula 43″ di ritardo.
Medaglia di bronzo per la superstar Mathieu Van der Poel, che giunge al traguardo con un ritardo di 1’28”).
Quattordicesima piazza per il 3 volte campione del mondo, lo slovacco Peter Sagan.
Bene in alto anche i colori italiani, dopo Oss è arrivato settimo Alessandro De Marchi – Israel-Premier Tech – e nono Davide Ballerini – Quick-Step Alpha Vinyl.
È giunto quinto il kazako Yevgeniy Fedorov, portacolori dell’Astana Qazaqstan Team su bici Wilier Triestina. L’azienda è a Rossano Veneto, dista pochissimi chilometri da Cittadella.
Per l’occasione erano presenti sul traguardo tutti i vertici dell’azienda veneta.
Presente tra il pubblico Tadej Pogacar, che solo ieri ha vinto Il Lombardia.
Ottima l’organizzazione diretta dall’ex professionista Filippo Pozzato.
Oggi erano presenti anche, il presidente della Federciclo mondiale (Uci), David Lappartient; della Federazione europea (Uec), Enrico Della Casa e di quella italiana, Cordiano Dagnoni.
È stata una gara nuova per tutti, rivoluzionaria, in poche occasioni si è corso per 190 chilometri su sterrati, ghiaia e prati.
La Top 10 del primo mondiale Gravel UCI della storia
1. Gianni Vermeersch (Bel) in 5.10’40”
2. Daniel Oss (Ita) a 43”
3. Mathieu Van der Poel (Ola) a 1’28”
4. Greg Van Avermaet (Bel) a 1’29”
5. Yevgeniy Fedorov (Kaz) a 1’39”
6. Magnus Cort-Nielsen (Dan) a 1’39”
7. Alessandro De Marchi (Ita) a 1’40”
8. Zdenek Stybar (R.Cec) a 1’46”
9. Davide Ballerini (Ita) a 1’53”
10. Andreas Stokbro (Dan) a 2’43”