Martedì 18 maggio 2021 Franco Battiato ha salutato tutti ed è partito per un viaggio pieno di misteri in un tempo e di un tempo a noi sconosciuto.
Ci ha lasciato un mondo di ricordi, di messaggi, di pensieri e riflessioni in musica tra cui questa perla dal titolo “Un Oceano di silenzio“.
La musica, eseguita da una orchestra sinfonica, ha un andamento lento, senza accelerazioni, fa da base ad un testo composto da quattro strofe di cui due in lingua tedesca. La voce si fonde con con la musica senza mai venirne sopraffatta, ne segue il profilo e accentua le emozioni.
È un testo breve ed intenso al cui centro vi è il “silenzio” che viene descritto grande come un oceano, senza un centro né un principio.
Mette a fuoco un momento molto difficile della vita che molti hanno vissuto e altri vivono ora.
Nel suo stile poetico e al tempo stesso reale, narra la diversa percezione che si ha del tempo quando il dolore ci pervade.
Il punto principale però è La LUCE che illumina i brutti pensieri. È un testo profondo, intenso, vero, collaudato da chi in quel dolore vive o ha vissuto.
La LUCE cambia ogni prospettiva, ti proietta in un’altra dimensione, ti ricorda che sei nel mondo ma non sei del mondo. Il dolore rallenta tutto sino a fermare il tempo che sembra non trascorrere più.
La LUCE è al centro di molte canzoni del maestro Franco Battiato
A voi l’ascolto.
Un oceano di silenzio scorre lento
Senza centro, né principio
Cosa avrei visto del mondo
Senza questa luce che illumina
I miei pensieri neri
Der Schmerz, der Stillstand des Lebens/ Lassen die Zeit zu lang erscheinen
Il dolore, il fermarsi della vita/ lasciano apparire il tempo troppo lungo.
Quanta pace trova l’anima dentro
Scorre lento il tempo di altre leggi
Di un’altra dimensione
E scendo dentro un oceano di silenzio sempre in calma
Und mir scheint fast/ Dass eine dunkle Erinnerung mir sagt/ Ich hatte in fernen Zeiten/ Dort oben oder im Wasser gelebt.
E mi pare quasi che un oscuro ricordo/ mi dica che ho vissuto in tempi lontani/ o là in alto, o nell’acqua.