San Marino al 7%, andiamo ciclisti!

San Marino al 7%, andiamo ciclisti!
Share News

Non siamo tutti italiani allo stesso modo.

Ci sono italiani che vivono in Italia, pagano le tasse in Italia e sostengono la loro nazione, l’Italia.

Ci sono altri italiani che, visto il loro conto corrente, possono ottenere la residenza o addirittura la nazionalità in paesi cosiddetti paradisi fiscali.

In questo modo sono sempre italiani ma, non pagando le tasse in Italia, non contribuiscono al bene del proprio Paese.

Ve ne sono altri che, pur pedalando sul suolo tricolore, sono soggetti a un trattamento fiscale molto ma molto più conveniente.

Ce ne sono tanti che lasciano, si fa per dire, la penisola per andare a vivere a Montecarlo o a Lugano in Svizzera.

Altri ancora, si spostano ben poco, ad esempio passano la loro residenza nella Repubblica di San Marino.

Hanno ottenuto la residenza sanmarinese nel 2021 i ciclisti professionisti Giulio Ciccone, Vincenzo Albanese, Leonardo Basso, Nicola Conci, Alexander Konychev, Simone Velasco, Matteo Malucelli, Lorenzo Rota, Giovanni Carboni, Matteo Fabbro, Jonathan Canaveral Vargas, Kevin Manuel Rivera Serrano, Lorenzo Fortunato e Manuele Boaro.

Perché? Perché una legge speciale della Repubblica di San Marino applica un tasso al 7%, molto più conveniente rispetto alle imposte italiane. Operazione messa in essere dal governo del Titano per attrarre capitali stranieri.

Amo i talenti italiani, che vivono in Italia e contribuiscono al bene dello “stivale”. Uomini come Michele Scarponi, Marco Pantani, Giovanni Visconti.

Un po’ meno gli emigranti come Nibali e Ulissi. E non riguatda solo i ciclisti, ma tutti quelli che vivono da nababbi di sport, musica e altro.

È una opinione, la mia.

9 / 100