L’itinerario di oggi parte da Riolo Terme per ritornare sempre a Riolo Terme dopo circa 62 km. 930 metri dislivello, e due belle salite.
Si parte dal parcheggio in prossimità delle Terme di Riolo e e ci si dirige verso Brisighella.
Inizia quasi subito l’ascesa, inizialmente abbastanza semplice poi un po’ pesante, si va dal 2 al 7-8%, siamo sulla SP 23 via Calbane).
Dal passo si inizia la discesa verso il centro di Brisighella percorrendo un tracciato ben asfaltato con sede stradale larga.
Ammirando La Rocca Manfrediana e Veneziana e tutta la valle in terra di Faenza, pennellando le curve, ho raggiunto il centro di Brisighella.
Ho percorso un breve tratto in direzione Faenza ( SP302) e poi ho svoltato a destra (SP 56).
Qui ho commesso un piccolo errore ma voi non lo fate se seguite le mie indicazioni.
Dovete imboccare alla vostra destra, il viale delle Terme (SP 49), attraversare il fiume Lamone e proseguire..
Inizia qui la seconda salita, molto più arcigna della prima, con delle punte che toccano il 15 per cento.
Si sale senza discontinuità. Il primo tratto ha difficoltà media, poi si incontra un tratto duro poi si torna a difficoltà media e poi verde ovvero leggera.
Dal passo si lascia la strada principale e si svolta a sinistra in via Paglia, una piccola stradina stretta con l’asfalto disconnesso. Bisogna fare particolare attenzione anche a causa dei punti bui causati dai gli alberi, dalla collina, dalle case.
È ondulata e tortuosa, il primo tratto presenta qualche strappetto e da tre quarti è discesa. Tornati a valle ci si ritrova a Brisighella a pochi metri da dove si è imboccata la salita.
Ora si svolta a destra e si prosegue in direzione Faenza per una strada buona poco trafficata adatta a chi va in bici.
Ad un certo punto ho dovuto modificare il percorso perché la mia traccia diceva di attraversare un ponticello (indicato sulla mappa). L’ho trovato chiuso per lavori e quindi impraticabile anche a piedi.
Quindi sono tornato sulla strada principale e svoltato in direzione Faenza, sono arrivato ai margini della città, ho percorso per un breve tratto la strada che congiunge Faenza a Cesena e Imola, ovvero la via Emilia.
In località San Procolo al Ponte, nei pressi della FarmHouse la Prosciutta, ho svoltato a sinistra in via Casale (SP 84), poi a sinistra (SP66) e successivamente a destra in via Pergola.
Si sale con pendenze attorno al 3-4%. Al successivo incrocio, svolta a destra in via Casale e si prosegue prima un po’ in discesa e poi nuovamente in salita sino a Tebano. Da qui si scende e si raggiunge via Casolana, poi denominata via Bologna (SP 306), e si raggiunge prima Cuffiano e poi Riolo Terme dove si conclude il nostro itinerario.
Giro particolarmente interessante sotto tutti i punti di vista, allenamento, paesaggi, impegno. Purtroppo la nebbiolina non mi ha permesso di gustare tutto sino all’orizzonte ma ne è valsa veramente la pena… Da ripetere!