FCI, il logo è mio e decido io Cordiano Dagnoni

FCI, il logo è mio e decido io Cordiano Dagnoni
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La Federciclismo ha inviato a tutti gli interessati le linee guida per l’uso del nuovo logo e, cosa nuova, ora chiunque seppur tesserato, dovrà chiedere il consenso prima di utilizzarlo su qualsivoglia supporto ed evento.

La sintesi del comunicato, come riportata da Ciclismoweb.net è la seguente:

Il Marchio e gli altri elementi del nuovo design sono di proprietà della F.C.I. che ha provveduto alla sua registrazione. 

Il Marchio NON può essere utilizzato senza una preventivata autorizzazione della F.C.I.

A titolo esemplificativo è fatto divieto, a tutti gli affiliati e non, di apporre il logo FCI:

• sui siti web;

• sulla modulistica e le tessere rilasciate;

• sulla carta intestata;

• sui comunicati, le locandine, gli striscioni, diplomi e riconoscimenti rilasciati;

• sul vestiario di qualsiasi tipo;

• sulle pubblicazioni e testi pubblicati.

Solo in caso di rilascio del Patrocinio, il soggetto richiedente ha diritto, secondo le indicazioni della FCI stessa, “anche” all’utilizzo del Logo FCI per il materiale di comunicazione relativo alla manifestazione. La FCI nazionale, il Comitato Regionale o quello Provinciale (a seconda della rilevanza per ambito geografico dell’evento oggetto della richiesta) provvederà, al momento della concessione del Patrocinio, all’invio informatico del logo con le indicazioni necessarie di riproduzione e allineamento.

(…)
La concessione del Patrocinio FCI è riservata alla competenza esclusiva del Presidente, è il massimo riconoscimento morale con cui l’Ente esprime la simbolica adesione ad un’iniziativa o manifestazione di importanza nazionale/regionale/provinciale che non abbia scopo di lucro.

(…)
Tutti i materiali che verranno predisposti utilizzando il nuovo logo federale dovranno essere inviati a questo settore (Settore Eventi Federali, ndr), in modo da poterne verificare il corretto utilizzo prima della stampa o eventuale pubblicazione online.

Che dire?

Il logo sembra essere di proprietà del Presidente e solo lui può concederlo in utilizzo. A dire qualche cosa di importante ci pensa Silvio Martinello che esordisce così in un post sui social: “altra puntata della saga federazione azienda!“. E tira in ballo il personaggio del “Marchese del Grillo” e conclude con un quesito: “ma siamo certi che il Marchese Onofrio del Grillo dei nostri tempi si renda conto di ciò che fa?“.

I Comitati Provinciali e locali sono rimasti sconvolti da questa nuova azione.

Leggete FCI: il nuovo logo è di Cordiano Dagnoni