Simone Velasco, che seguo attentamente da un bel po’, è nato a Bologna il 2 dicembre 1995, ha esordito nel 2014 in uno dei team per soli grandi, la Zalf Fior di Castelfranco Veneto.
Due anni dopo debutta tra i professionisti in un altro grandissimo team, quello dei Reverberi, la Bardiani CSF Faizanè.
Nel 2018 passa alla corte Citracca-Scinto, il Team Wilier Triestina Selle Italia.
Nel 2019, a 23 anni, fa il colpaccio, va a conquistare la gara di apertura della stagione ciclistica italiana, il 56° Trofeo Laigueglia.
In una splendida giornata primaverile, seppur a metà febbraio, il giovane campione lascia il gruppo a più di 50 chilometri dal traguardo affrontando i 4 giri del circuito finale in totale solitudine.
In molti tentarono di andarlo a riprendere, prima di tutti un terzetto con Jacopo Mosca (ex compagno di team – entrambi alla Wilier Triestina Selle Italia nel 2018), Andrea Toniatti del Team Colpack e Alexander Cataford della Israel.
Al quarto passaggio su Capo Mele era ancora solo e con un discreto margine di vantaggio sugli inseguitori.
Da li sono circa 2 chilometri di discesa per giungere al traguardo e nessuno ha potuto più fare nulla.
Incontenibile la gioia del DS Luca Scinto che aspettava una vittoria di spessore sul territorio italiano da qualche tempo. L’aveva inseguita a lungo con i colori della Wilier Triestina e non era mai arrivata.
Da lì a pochi giorni fa sua una tappa della Settimana Internazionale Coppi & Bartali.
Nel 2020-21 milita nella squadra con sponsor russo, la Gazprom-Rusvelo, destinata ad un triste epilogo in seguito alle vicende legate al conflitto tra Russia e Ukraina.
Nel 2022 approda alla corte di Vinokourow, l’ Astana Qazaqstan Team e ritorna a cavalcare una Wilier Triestina.
Vince la 3° tappa de la Volta a la Comunitat Valenciana (Bétera > Sagunto) e disputa un ottimo Tour de France, concluso in 30° posizione.
Nel 2023 si piazza 26° al Giro d’Italia ma il vero colpaccio lo fa al Campionato Italiano in linea, dove vince in volata a ranghi ristretti.
Oggi si trova a Gasgow, in Scozia, dove domani 6 agosto, correrà nel team Italia per inseguire il sogno di una medagli d’oro ai mondiali.
Medaglia che manca all’Italia da Varese 2008, quando vinse Alessandro Ballan.