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Riserva naturale Duna Feniglia, 460 ettari

Feniglia
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La Feniglia: riposo, sport, natura, magia

Ho scoperto in questa terra circondata dal mare, la riserva naturale Duna Feniglia.

Trattasi di un’area naturale protetta istituita nel 1971 e situata in provincia di Grosseto, nel comune di Orbetello.

Una volta venivo solo per le sue acque, per i suoi affascinanti fondali, per immergermi anche all’isola del Giglio.

Poi ho iniziato anche a pedalare su queste lingue di terra, Giannella e Feniglia, che collegano il continente a quella che un tempo era un’isola. Successivamente ho iniziato ad affrontare le salite del Monte Argentario come quella di via Convento.

Ora, grazie al suggerimento del gestore dell’agriturismo Monte Argentario, siamo andati a conoscere da vicino la riserva naturale della Feniglia.

Panoramiche

Cosa troviamo?

È una macchia verde, vista dall’alto, accessibile solo a piedi o in bicicletta, che offre un bel numero di strade sterrate, la principale lunga circa 6 chilometri. Vi è un percorso per non vedenti di circa 700 metri, attrezzato con uno scorrimano e tabelle in Braille che raccontano ciò che è presente nel parco.

La Feniglia occupa una superficie di 460 ettari ed è stata dichiarata area naturale nel 1971. Sino al 1804 era di proprietà del Comune di Orbetello che la cedette a privati. Uno sfruttamento intensivo la portò ad essere privata quasi totalmente di vegetazione dando origine a gravi problemi per la laguna e la città vicina. La zona paludosa fece prosperare la zanzara anofele con conseguente diffusione della malaria.

Nel 1910 venne espropriata e consegnata nelle mani del Corpo Forestale dello Stato. Nei 50 anni successivi venne effettuata una intensa piantumazione, soprattutto di pino domestico da pinoli, attività che continua tuttora.

Fauna

Mentre da un lato batte il mare dall’altro, quello che guarda la laguna e Orbetello, è presente un percorso ornitologico con punti di avvistamento protetti. Sono dei piccoli capanni in legno ben mimetizzati dotati di feritoie da cui è possibile osservare la numerosa fauna presente.

Mentre nella parte interna vi sono i daini (Dama dama), circa 200 esemplari, cinghiali, dal 2017 anche i lupi, tassi, volpi e piccoli roditori, sul lato laguna possiamo ammirare molte specie di volatili.

Si può avvistare il lodolaio (Falco subbuteo), il cuculo dal ciuffo (Clamator glandarius) e l’assiolo (Otus scops), il codone (Anas acuta), il mestolone (Anas clypeata) e la canapiglia (Anas strepera).

Dal 1994, i primi avvistamenti di fenicotteri che da allora hanno scelto questi luoghi come sito peninsulare di nidificazione (Phoenicopterus ruber).

Foto fauna

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Vi suggeriamo un itinerario in bici di circa 20 che attraversa tutta l’area per poi raggiungere Orbetello e tornare al punto di partenza. L’area naturale della Feniglia è molto vasta e, tra sentieri e strade sterrate sono disponibili molte varianti.

Ogni tanto si incontrano dei Varchi che conducono alla spiaggia.

Riserva naturale Duna Feniglia, 460 ettari

Dove alloggiare

Altri itinerari nella zona

Via Convento

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Fonti

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