Vince il più forte! Attenti con le parole, uccidono 🇬🇧 🇮🇹

Vince il più forte!

Vince il più forte tra i corridori in gara.

Vince chi sta meglio, non cade, non si ammala non commette scorrettezze ed è atleticamente e fisicamente superiore.

Attenti con certi discorsi, leggo cose vergognose, attenti perché possono anche arrivare sino ad uccidere.

Certi post, certe frasi dette anche dai cronisti in diretta, mi ricordano molto ciò che è accaduto a Marco Pantani.

L’odio parte da piccole cose sino ad arrivare al disastro.

Il nazismo è iniziato con piccoli divieti.

Se tutti facessero bene il proprio lavoro onestamente, gratificati dallo stipendio lecito senza aggiunte dubbie, la certezza del bene non sarebbe mai in forse.

Quando ha vinto il #tourdefrance Vincenzo Nibali, i malpensanti dicevano che non c’erano avversari.

Ieri ho sentito dei commenti assurdi fatti dal conduttore de “Il processo alla tappa“: se Tadej attacca e stacca tutti maltratta gli altri, se non lo fa è meno rispettoso degli avversari, attento Alessandro Fabretti che così, oltre a dire cose non vere, puoi fare danni irreparabili.

Sbaglierò ma vedo una storia già scritta, quella di chi inneggia in maniera esaltante e poi denigra altrettanto fortemente.

Pogacar oggi è il più forte, se è in grado di vincere ogni tappa fa benissimo a farlo.

Hatred starts from small things until it reaches disaster. Nazism began with small bans.

If everyone did their job well honestly, rewarded by a legitimate salary without dubious additions, the certainty of good would never be in doubt.

When Vincenzo Nibali won the #tourdefrance, the wrong-thinkers said there were no opponents.

Yesterday I heard some absurd comments made by the host of “The trial at the stage”: if Tadej attacks and detaches everyone he mistreats the others, if he doesn’t do so he is less respectful of his opponents, be careful Alessandro Fabretti who thus, in addition to saying untrue things, you can do irreparable damage.

I may be wrong but I see a story already written, that of those who praise in an exhilarating way and then denigrate just as strongly.

Pogacar today he is the strongest, if he is able to win every stage he does very well to do so.

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