Giro d’Italia, siamo alla 16° tappa, inizia l’ultima settimana – TROPPO FREDDO – 120 KM 🇬🇧 🇮🇹

Giro d’Italia, siamo alla 16° tappa

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Dopo la 4° tappa vinta e l’ennesimo giorno di Pink Panther Tadej Pogacar della UAE Emirates, si ricomincia con un’altra tappa alpina probabilmente bagnata.

Si parte da Livigno dove la carovana ha trascorso il secondo e ultimo lunedì di riposo, e si raggiungerà Santa Cristina di Valgardena passando in Svizzera.

La classifica della maglia rosa è corta se si esclude Tadej.

Tra secondo e terzo, rispettivamente Thomas e Martinez, ci sono solo pochi secondi.

Tra il terzo e il quarto meno di un minuto, tra il quarto e il quinto – Antonio Tiberi – poco meno di 2 minuti.

Pogacar, che guida la corsa ha 6 minuti e 41 secondi di vantaggio.

Ha un margine piuttosto rassicurante e una squadra forte capace di proteggerlo sino a Roma.

Penserà solo al Tour de France ora? Penso di no. Probabilmente sabato si porterà a casa anche il trionfo sul Monte Grappa.

Tanti si aspettano qualcosa dai campioni, io non voglio niente! Osservo, ammiro, applaudo se è il caso ma non chiedo né pretendo nulla, amo lo sport.

Bellissima l’azione del 34enne Nairo Quintana (premiato come il più combattivo), ce l’aveva quasi fatta a conquistare la 15° tappa. Un secondo posto spettacolare dietro a Tadej.

Un po’ in difficoltà il primo degli italiani della generale, il giovanissimo in maglia bianca Antonio Tiberi.

È tutto nuovo per lui, è il suo primo Giro d’Italia e sta dimostrando di avere i numeri per fare molto bene, il podio è ancora un obiettivo alla portata.

Jonathan Milan ha ben salda la maglia ciclamino, tutto sta arrivare integro e in tempo massimo sino a Bassano del Grappa.

In Top Ten troviamo anche un bravissimo Filippo Zana – Jayco Alula. È invece scivolato dalla 6° all’11° posizione Lorenzo Fortunato che ora ha 14 minuti e 14 secondi di ritardo.

Davide Piganzoli e Domenico Pozzovivo li troviamo rispettivamente in 13° e 14° posizione a più di 18 minuti.

Il campione italiano Simone Velasco, quasi invisibile in questo Giro, ora è in 40° posizione a 1 ora 9 minuti e 49 secondi.

Filippo Ganna, vincitore della cronometro di Desenzano del Garda è 84°.

La maglia nera dell’ultimo in classifica è di David DEKKER – ARKEA B&B HOTELS

Il super Team è ancora la Ineos Granadier.

Tadej Pogacar è anche il detentore della maglia blu di leader della classifica degli scalatori, indossata però da Simon GESCHKE, il 2°.

A certi ciclisti suggerisco un bel piatto come questo:

È salute o siamo al limite del patologico? Certi fisici mi ricordano le atlete, anche cicliste, che non hanno più il ciclo come le fotomodelle anoressiche.

After the 4th stage victory and yet another day for Pink Panther Tadej Pogacar of UAE Emirates, we start again with another Alpine stage.

We start from Livigno where the caravan spent the second and last Monday of rest, and we will reach Santa Cristina di Valgardena passing through Switzerland.

The pink jersey ranking is short if you exclude Tadej. Between second and third, Thomas and Martinez respectively, there are only a few seconds.

Between the third and fourth less than a minute, between the fourth and fifth – Antonio Tiberi – just under 2 minutes. Pogacar, who leads the race, has an advantage of 6 minutes and 41 seconds.

He has a rather reassuring margin and a strong team capable of protecting him all the way to Rome. Will he only think about the Tour de France now? I do not think so.

He will probably also take home the triumph on Monte Grappa on Saturday. Many expect something from champions, I want nothing! I observe, I admire, I applaud if necessary but I don’t ask or demand anything, I love sport.

The action of the 34 year old Nairo Quintana was beautiful, he almost made it to conquer the 15th stage. A spectacular second place behind Tadej.

The first of the Italians in the generalsle, the very young Antonio Tiberi in the white jersey, was in a bit of difficulty.

It’s all new for him, it’s his first Giro d’Italia and he’s proving he has the numbers to do very well, the podium is still an objective within reach.

Jonathan Milan has the cyclamen shirt firmly in place, everything is arriving intact and in maximum time up to Bassano del Grappa.

In the Top Ten we also find a very good Filippo Zana – Jayco Alula. Lorenzo Fortunato, however, slipped from 6th to 11th and is now 14 minutes and 14 seconds behind.

We find Davide Piganzoli and Domenico Pozzovivo respectively in 13th and 14th position at more than 18 minutes.

The Italian champion Simone Velasco, almost invisible in this Giro, is now in 40th position at 1 hour 9 minutes and 49 seconds.

Filippo Ganna, winner of the Desenzano del Garda time trial, is 84th.

The black jersey of the last in the standings is by David DEKKER – ARKEA B&B HOTELS

The super team is still Ineos Granadier.

Tadej Pogacar is also the holder of the blue jersey of leader of the climbers’ classification, worn however by Simon GESCHKE, the 2nd.

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