Nuovo – L’Angelo custode 2024 🇮🇹

L’Angelo custode – Fra Stefano

Riporto il video e la trascrizione. Ho cercato di trasformare l’audio in testo, per renderlo maggiormente accessibile.

Fra Stefano ci racconta chi sono gli Angeli custodi e cosa fanno.

Scoprirete cose nuove solo se in voi arde il desiderio di salvezza.

Nonostante gli strumenti informatici sempre più evoluti e il mio intervento manuale per sistemarlo un po’, il testo prodotto non è perfetto ma altamente conforme all’audio qui sotto riportato.

Buon ascolto / Buona lettura

Video

Trascrizione – Fra Stefano

File audio 

angeli_custodi.mp3 

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Gli Angeli Custodi.  

Questi esseri celesti, spesso delegati ai ricordi dell’infanzia, meritano in realtà una seria riflessione per il ruolo cruciale che giocano nella nostra vita spirituale. Partiamo dalle basi, cosa sono esattamente gli Angeli Custodi?  

La Chiesa ci insegna che sono creature spirituali dotate di intelletto e volontà, create da Dio per essere i suoi messaggeri e i nostri protettori. 

Non hanno un corpo fisico come noi, ma sono pura intelligenza e spirito. 

E la cosa straordinaria è che ognuno di noi ne ha uno assegnato personalmente da Dio dal momento del nostro concepimento. Ma attenzione, il loro ruolo va ben oltre la semplice protezione fisica. Gli Angeli Custodi sono veri e propri compagni nel nostro cammino di salvezza. 

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Ci aiutano a resistere alle tentazioni, ci incoraggiano a compiere buone azioni e ci guidano verso scelte che ci avvicinano a Dio.  

È come avere un allenatore spirituale, personale, sempre al nostro fianco. Una cosa fondamentale da capire è che nonostante la loro potenza, gli Angeli Custodi rispettano sempre il nostro libero arbitrio, non ci forzano mai ma ci offrono consigli e ispirazione, sta a noi scegliere se ascoltarli o meno. 

Questo rispetto della nostra libertà è un riflesso dell’amore di Dio stesso. La Chiesa ha sempre dato grande importanza agli Angeli Custodi, tant’è che nel 1608 Papa Paolo V ha istituito ufficialmente la festa degli Angeli Custodi, che celebriamo il 2 ottobre.  

Questa data, nel calendario liturgico, ci ricorda di prestare attenzione a questi nostri compagni celesti. 

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A proposito di attenzione. 

Esiste una bella preghiera tradizionale che noi cattolici recitiamo quotidianamente. 

Angelo di Dio, che sei il mio custode, illumina, Custodisci Reggi e governa a me che ti fui affidato dalla pietà celeste. Amen.  

Questa semplice invocazione è un modo per riconoscere la presenza del nostro Angelo e chiedere il suo aiuto nelle sfide quotidiane. 

Un aspetto particolarmente confortante della dottrina sugli Angeli Custodi è che la loro presenza accanto a noi non termina con la morte. Ci accompagnano nel nostro passaggio all’eternità, offrendo conforto e guida in quel momento cruciale.  

È rassicurante sapere che avremo un amico familiare in quel viaggio sconosciuto.  

Gli Angeli Custodi svolgono anche un ruolo di intercessori, portano le nostre preghiere a Dio agendo come messaggeri celesti. 

Questo non significa che Dio abbia bisogno di intermediari per ascoltarci, ma piuttosto che gli Angeli partecipano attivamente alla nostra vita di preghiera, rafforzando il legame tra cielo e terra. Un punto importante da sottolineare, scommetto che molti di voi non lo sanno: è l’universalità degli Angeli Custodi. 

La Chiesa insegna che non sono solo i battezzati, ma ogni persona ha un Angelo custode. Questo riflette l’amore universale di Dio per tutta l’umanità. È un pensiero potente. Anche chi non crede o non concepisce Dio ha comunque questa presenza amorevole al suo fianco. 

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Gli Angeli Custodi non sono entità isolate, ma fanno parte di una complessa gerarchia celeste. San Tommaso d’Aquino, uno dei più grandi teologi della Chiesa, descrive nove cori angelici, ciascuno con compiti specifici. I nostri Angeli Custodi appartengono a questa vasta organizzazione celeste che ci fa sentire parte di un piano divino molto più grande. 

La Chiesa ci incoraggia a coltivare una relazione sia con i santi che con gli Angeli Custodi. Vedendoli come parte della comunione dei santi, questa rete di supporto spirituale ci ricorda che non siamo mai soli nel nostro cammino di fede. Vorrei condividere con voi un aneddoto affascinante riguardante Padre Pio.  

Questo Santo era noto per la sua profonda connessione con il mondo spirituale, inclusi gli Angeli Custodi. 

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Si racconta che Padre Pio fosse in grado di vedere e comunicare con gli Angeli Custodi dei suoi penitenti. In un’occasione, quando un uomo si lamentò di non poter viaggiare per confessarsi da lui, Padre Pio rispose, ma perché non mandi il tuo Angelo custode? Questa storia ci fa riflettere sulla realtà tangibile degli Angeli Custodi nella vita dei santi e ci incoraggia a prendere sul serio la loro presenza nella nostra vita. 

È importante notare che, sebbene possiamo sviluppare una relazione con il nostro Angelo custode, la chiesa sconsiglia di cercare di dargli un nome. Questo perché dare un nome implica una sorta di autorità su qualcuno.  

E noi non abbiamo certamente autorità sugli angeli.  

Noi abbiamo un Angelo custode, ma non nel senso che ci appartiene, non è di nostra proprietà, ma appartiene a Dio. 

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Inoltre, cercare di conoscere il nome del proprio Angelo potrebbe aprire la porta a influenze spirituali meno benevole.  

In conclusione, gli Angeli Custodi sono molto più di una Pia credenza infantile. Sono compagni reali, potenti nel nostro cammino spirituale, ci proteggono, ci guidano intercedono per noi e ci accompagnano fino all’eternità. 

Riconoscere la loro presenza può arricchire profondamente la nostra vita di fede. 

Vi invito a riflettere sulla presenza del vostro Angelo custode, forse potreste iniziare a rivolgervi a lui nella preghiera, chiedendo la sua guida nelle decisioni difficili o semplicemente ringraziandolo per la sua fedele presenza. Chissà che potreste scoprire una nuova dimensione nella vostra vita spirituale, che la consapevolezza di questa meravigliosa presenza celeste possa portare conforto, ispirazione e una fede più profonda nella vostra vita. 

E la prossima volta che sentirete un’intuizione improvvisa o eviterete per un soffio un pericolo, forse vorrete sorridere e sussurrare un grazie al vostro fedele compagno celeste. 

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Che Dio vi benedica e che il vostro Angelo custode vi guidi sempre verso la luce. 

Ciao Ciao. 

E abbi cura di te. 

Fra Stefano Bordignon (Unità Pastorale di Rovato)

Fra Stefano Bordignon, frate Servo di Maria, risiede all’Annunciata di Rovato. Sul suo canale Youtube (544mila iscritti), propone ogni giorno un breve commento al «Vangelo del giorno», oltre ad altri interventi sull’attualità e su aspetti del cristianesimo.

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